L'esigenza che si respira in questi giorni è quella di far tornare gli Italiani alle urne. Il popolo si appella al senso di responsabilità del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano dicendo NO ad un governo istituzionale come possibile alternativa al dopo Prodi. La senzazione di immobilismo che si avverte è quella di una Repubblica malata ed in preda ad un governo che non è più in grado di gestire la macchina dello Stato.
1) Esigenze di riforme fondamentali per una snella azione di governo.
2)Scelta di una riforma elettorale capace di dare esecutivi stabili e funzionali ai bisogni del Paese.
3)Una classe dirigente nuova, giovane e preparata lontana dalle logiche clientelari e di partito.
4)Un'immagine dell'Italia diversa dall' attuale che rappresenti adeguatamente il nostro popolo, le nostre tradizioni, la nostra cultura ed i nostri valori. Un'immagine diversa da quella di montangne di rifiuti che manifestano l'incapacità dell'esecutivo Prodi di risolvere i problemi più urgenti e che tanto ha danneggiato il Belpaese in tutto il mondo.
5)Più rispetto e gratitudine ai nostri militari impegnati in missioni di pace all'estero.
6)Rispetto dei patti internazionali presi.
2)Scelta di una riforma elettorale capace di dare esecutivi stabili e funzionali ai bisogni del Paese.
3)Una classe dirigente nuova, giovane e preparata lontana dalle logiche clientelari e di partito.
4)Un'immagine dell'Italia diversa dall' attuale che rappresenti adeguatamente il nostro popolo, le nostre tradizioni, la nostra cultura ed i nostri valori. Un'immagine diversa da quella di montangne di rifiuti che manifestano l'incapacità dell'esecutivo Prodi di risolvere i problemi più urgenti e che tanto ha danneggiato il Belpaese in tutto il mondo.
5)Più rispetto e gratitudine ai nostri militari impegnati in missioni di pace all'estero.
6)Rispetto dei patti internazionali presi.
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